Cingia de’ Botti – Un secolo tondo per nonna Rosa

Festa all’istituto Germani. Ha lavorato in campagna, ma con una grande passione per la sartoria

Grande festa alla Fondazione Elisabetta Germani lunedì per la residente Rosa Zanella del reparto Madre Agata Carelli, che ha compiuto 100 anni condividendo momenti di festa e di gioia con le sue figlie. Il presidente Riccardo Piccioni ha omaggiato la centenaria con una composizione floreale porgendo gli auguri a nome di tutto il personale della Fondazione. La signora Rosa è nata a Breganze il 18 ottobre 1921, in provincia di Vicenza e proviene da una famiglia numerosa: erano sei sorelle e un fratello; i suoi genitori lavoravano come agricoltori nei terreni vicentini. Negli anni ’30 si sono trasferiti a Gazzuolo, dove Rosa ha trascorso la sua fanciullezza. Nel 1946 ha sposato Enzo, un grande lavoratore delle campagne mantovane e poco dopo Rosa ha dato alla luce le sue figlie Anna ed Elva.

Rosa è una donna forte, che ha vissuto la seconda guerra mondiale, ha visto momenti di grande povertà, ma anche di benessere con il progresso economico degli anni ’60. Le piaceva fare la sarta, curare l’orto e il giardino di casa. La signora è molto legata ai suoi nipoti Claudio e Stefania. Dal 2014 al 2018 ha frequentato il Centro Diurno Integrato e nel 2019 è stata accolta al reparto Madre Agata Carelli. Ha vissuto momenti difficili con l’avvento del Covid, ma con la sua caparbietà e tenacia è sopravvissuta sino a compiere un secolo di vita. Il momento più emozionante della festa è stato il taglio della torta circondata dall’affetto dei suoi cari e dal calore di tutto il personale. Presenti, oltre al presidente, anche il direttore generale, la direttrice sanitaria, i medici, la coordinatrice di reparto e le educatrici.